L’attore è già stato in Italia per promuovere il suo nuovo film, A Complete Unknown, in cui veste i panni di Bob Dylan
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Timothée Chalamet è tornato in Italia. L’attore era già stato nel bel Paese per promuovere il suo ultimo film, A Complete Unknown, nel quale interpreta un giovane Bon Dylan. Questa volta il 29enne è stato visto sul red carpet della 70esima edizione dei David di Donatello 2025. Con lui c’era la fidanzata Kylie Jenner: ormai i due sono inseparabili. Durante la passeggiata sul tappeto rosso, un giornalista gli ha fatto una domanda sulla sua passione per la Roma e lui ha risposto con un semplice “Forza Roma“, lasciando poi intendere che, forse, in serata avrebbe potuto vedere anche Francesco Totti. Che legame c’è tra l’attore e l’ex capitano giallorosso?
Timothée Chalamet tifoso della roma
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Timothée Chalamet era l’ospite internazionale della 70ª edizione dei David di Donatello. I fotografi sul red carpet sono impazziti per lui e anche per la fidanzata Kylie Jenner. I due sono apparsi innamorati e felici, con un grande sorriso sempre rivolto agli obiettivi presenti. L’AGI, durante questa passeggiata, è riuscita a scambiare con lui due parole. Chiedendogli un commento sulla sua passione per la Roma, la squadra della Capitale di cui è tifoso, lui ha risposto con un iconico “Forza Roma!”.
A gennaio scorso, durante la sua visita nella capitale per l’anteprima del suo ultimo film, sul red carpet ha sfoggiato alcuni gadget del club, prima di fare un giro anche all’Olimpico dove ha visto anche vincere i giallorossi nel match contro il Genoa. Aveva anche invitato Francesco Totti ad andare a vedere il suo film.
Timothée Chalamet e francesco totti
Ai David di Donatello, però, l’attore si è anche lasciato sfuggire un’altra frase, che potrebbe far intendere di un incontro tra Timothée Chalamet e Francesco Totti, storico capitano della Roma. Anche sul palco dei David di Donatello ne ha parlato, ricevendo un premio speciale: “Questo premio è un onore incredibile per me e conta molto averlo ricevuto in un Paese come l’Italia ricco di storia. I film italiani mi hanno dato molto, ho preso ispirazione da ‘Ladri di biciclette’ di Vittorio De Sica e da Fellini. Ma devo tutto a Luca Guadagnino, è la persona più importante della mia carriera. Con lui ho girato a Bergamo e Crema ‘Chiamami col tuo nome’. Non ho nessuna relazione con l’Italia, ma sento una connessione profonda con questo Paese e sono grato alla comunità cinematografica italiana. Se non avessi continuato il mio sogno attoriale, probabilmente avrei infranto qualsiasi record di Francesco Totti“.
Il nome del Pupone torna spesso nei discorsi di Chalamet, che già in passato aveva confessato un desiderio: interpretare l’ottavo re di Roma, Totti, in un biopic. Chissà se mai accadrà…
